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giovedì 30 dicembre 2010

Fondazione Casa di Riposo Calcinato “Onlus”



                                                                                                  Calcinato, ………………………

Egregio Collega,

Dimettiamo in data odierna il/la Sig./ra …………………………………………………………………… nato/a a ……………………………… il………………………………., ricoverato/a presso la nostra struttura dal ……………………………………….. .

Anamnesi nota all’ingresso: ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Patologie infettive: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Considerazioni cliniche durante la degenza: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………




Terapia farmacologica in atto:

H.8.00:……………………………………………………………………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

H.12.00:……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

H.18.00:……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Altro:……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………



Ringraziando per la collaborazione resto a disposizione per ulteriori informazioni e porgo distinti saluti.



                                                                                                      IL MEDICO REFERENTE

giovedì 26 agosto 2010

Protocollo accoglienza e gestione tirocinanti ASA

SCOPO: Applicare un’unica metodologia per accogliere, affiancare e gestire gli allievi ASA durante il periodo di tirocinio presso la nostra Struttura; questo protocollo è rivolto a tutto il personale ASA e agli altri operatori sanitari.

Definizione

L'ASA è un operatore di interesse socio assistenziale che, conseguito l'attestato di competenze al termine della frequenza di uno specifico percorso formativo, svolge attività indirizzate a mantenere e/o recuperare il benessere psicofisico dell'utente e ridurne i rischi di isolamento e di emarginazione. L'ASA è un operatore socio-assistenziale che interviene per sostenere la persona nello svolgimento delle attività di vita quotidiana e la aiuta nell'espletamento delle sue funzioni personali essenziali, sapendosi integrare con altri operatori.

L'ASA è l'operatore che fornisce prestazioni attraverso attività integrate relative a :
• Assistenza diretta alla persona
• Aiuto nella vita di relazione
• Igiene e cura dell’ambiente
• Igiene e pulizia personale
• Preparazione dei pasti e aiuto alle funzioni alimentari
• Prestazioni igienico-sanitarie di semplice attuazione, non infermieristiche e non specialistiche
• Svolgimento di piccole commissioni e semplici pratiche burocratiche
• Gestione delle relazioni con servizi pubblici, con la rete dei rapporti informali, con il territorio, comunicazioni delle informazioni relative alle problematiche e richieste sollevate dall’utenza e/o dalle loro famiglie.

L’ASA è un operatore di supporto che svolge la propria attività in base a criteri di bassa discrezionalità e alta riproducibilità ed è affiancabile a diverse figure professionali sia sociali sia sanitarie.



Accoglienza e gestione tirocinanti ASA
Un volta che, tramite la scuola, il tirocinante verrà indirizzato presso la nostra struttura per frequentare il periodo di apprendistato necessario per conseguire l’attestato di Ausiliario Socio-Assistenziale, concorderà gli orari dei turni con il Direttore Amministrativo (solitamente a seconda delle disponibilità dell’allievo).
Ogni giorno lo studente verrà affiancato ad un ASA tutor che verrà segnalato sul tabellone dei turni con un cerchio; se il tempo di tirocinio è lungo l’allievo frequenterà la prima parte del periodo al piano protetto e la seconda parte al piano rialzato con lo scopo di fargli fare pratica su diverse tipologie di utenti.
Tutto il personale in turno, non solo l’ASA tutor, dovrà mostrarsi cordiale e disponibile nei confronti dell’allievo.
L’allievo sarà munito del “modulo-presenze” che dovrà essere compilato ogni giorno con: orari di tirocinio, descrizione dell’attività svolta e firma del tutor; al termine periodo di tirocinio questa scheda dovrà essere firmata e timbrata dal Direttore Amministrativo.
Durante il periodo di tirocinio l’allievo dovrà imparare a:
- individuare il proprio ruolo nel contesto organizzativo secondo il profilo ASA;
- collaborare e lavorare in gruppo;
- svolgere la propria attività nel rispetto della privacy;
- individuare le situazioni ambientali di maggior rischio per la propria salute e per quella dell’assistito, e utilizzare correttamente gli ausili e presidi necessari (sollevatore, telino blu, presidi anti-decubito…);
- operare per la cura e il mantenimento dell’igiene dell’ambiente (sanificazione e detersione);
- attivare l’intervento di persone competenti in situazioni di emergenza e riferire dati e informazioni al personale competente;
- preparare l’ambiente per il pasto, collaborare alla sua distribuzione e somministrazione nel rispetto delle indicazioni dietetiche previste per ogni utente;
- effettuare il rifacimento dei letti, il riordino dell’ambiente e il rifornimento della biancheria e del materiale utilizzato, utilizzando al meglio le risorse e limitando gli sprechi;
- attuare le fasi di smaltimento e di stoccaggio dei rifiuti;
- riconoscere le dinamiche relazionali rispetto alle caratteristiche dell’utente e sostenerlo empaticamente;
- riconoscere i principali segnali e/o sintomi di disagio e le condizioni di rischio da prolungato allettamento e immobilità dell’utente;
- effettuare i principali interventi semplici di educazione alla salute (lavaggio delle mani, utilizzo di guanti, utilizzo al bisogno di cuffia o mascherina…)
- assicurare all’assistito le cure igieniche parziali (bidet, cavo orale…) e totali (bagno e spugnatura), il cambio degli indumenti e dei presidi assorbenti;
- assicurare una corretta postura dell’utente che favorisca il benessere dell’ospite;
- assicurare alla persona, quando possibile, la deambulazione e i cambi di postura e utilizzare procedure per favorire il posizionamento e la mobilizzazione dell’utente non autosufficiente;
- supportare le persona con compromissione dell’autonomia nell’espletamento delle attività di base della vita quotidiana, se necessario utilizzando presidi adatti.
Durante i primi giorni di presenza dell’allievo in struttura, in accordo con l’ASA tutor e l’infermiere supervisore, e in base agli orari di disponibilità, verrà compilato il “Calendario di Tirocinio”, in modo da coinvolgere lo studente nello svolgimento di tutti i punti citati in precedenza, con lo scopo di conferirgli una preparazione pratica il più completa possibile.
Nel corso del periodo di tirocinio l’allievo verrà anche affiancato per qualche ora all’animatrice e alla fisioterapista (in accordo con quest’ultime).
Al termine del tirocinio l’infermiere supervisore, dopo essersi confrontato con il personale a cui è stato affiancato lo studente, compilerà la scheda di valutazione e appunterà eventuali osservazioni; inoltre l’allievo dovrà compilare il test teorico che sarà allegato al giudizio finale.

Percorso "accoglienza" nuove assunzioni (personale infermieristico)

L’infermiere neo-assunto verrà affiancato da un collega per un periodo pre-stabilito con il Direttore Amministrativo; prima dell’inizio del periodo di affiancamento o al massimo durante il primo giorno di lavoro gli verranno consegnati alcuni presidi per facilitare il suo inserimento e l’orientamento nella Struttura: la copia dei piani di lavoro riguardanti i turni da lui svolti, la piantina delle stanze di degenza degli ospiti, la disposizione degli ospiti nelle sale da pranzo (perché la difficoltà maggiore che incontrerà l’infermiere neo-assunto è conoscere il nome di tutti gli ospiti e localizzare i vari spazi della struttura), inoltre gli verrà consegnata la chiave pass-partout che apre gran parte delle porte presenti in struttura.
Durante il periodo di affiancamento l’infermiere che affianca il neo-assunto dovrà:
- Presentare i Medici e i colleghi;
- Spiegare i piani di lavoro durante i vari turni, affiancare l’infermiere per il periodo accordato e rispondere alle sue eventuali domande di chiarimento, inoltre dovrà sottolineare l’importanza di supervisionare per quanto possibile il lavoro degli altri operatori assistenziali;
- Presentare il personale non infermieristico (ASA, fisioterapisti, animatrice, il personale che lavora in ufficio, in lavanderia e in cucina) e illustrare il loro ruolo all’interno della Struttura;
- Illustrare nel dettaglio ciò che è presente in ambulatorio e, nello specifico, presenterà al neo-assunto: i PAI e le Schede socio-assistenziali degli ospiti; il quaderno della consegna; il carrello delle urgenze e l’elettrocardiografo; i vari carrelli (terapia, medicazione, prelievi, pappe) e il loro utilizzo durante la giornata; il faldone contenente i Protocolli (sottolineando l’importanza della consultazione del faldone quando necessario); il faldone contenente la modulistica necessaria in caso di decesso; il quaderno contenente i numeri telefonici dei parenti degli ospiti; il contenitore delle tessere sanitarie; la bacheca sulla quale sono scritti i numeri telefonici di tutto il personale, i Medici reperibili e i relativi numeri di telefono; il cassetto contenente le schede delle cadute, che vengono compilate da chi assiste alla caduta; gli armadi contenenti i farmaci, il frigorifero, il cassetto contenente tutto il materiale per l’esecuzione dell’aerosol terapia, la cassetta degli stupefacenti e la vetrinetta contenente i farmaci degli ospiti di sollievo; lo scaffale contenente i fascicoli socio-sanitari di ogni ospite e i cassetti contenenti le lastre e la documentazione personale; il materiale presente nel locale attiguo all’ambulatorio;
- Descrivere i vari moduli e le schede utilizzati;
- Indicare la localizzazione degli aspiratori presenti in Struttura e delle Bombole O2 da utilizzare nelle urgenze;
- Mostrare l’ambulatorio al Piano Rialzato (contenente le varie scorte e i farmaci non utilizzati), lo studio dei Medici al 2° piano, il deposito delle pappe e delle bombole O2 al piano -2, la sala animazione e la palestra;
- Illustrare gli orari dei pasti e gli orari di ingresso dei parenti degli ospiti;

giovedì 22 ottobre 2009

Modulo Uscite


Calcinato, il _____________

-Il sottoscritto __________________________ residente a __________________ tel._______________, familiare di riferimento del/la Sig./ra ________________________, in occasione di visite specialistiche o esami da eseguire al di fuori della Struttura:
□ delega l’Equipe sanitaria della Casa di Riposo di XXXXXX ad organizzare autonomamente, e senza essere preventivamente avvisato, il trasporto e la relativa assistenza al proprio congiunto;
□ delega la Casa di Riposo ad organizzare autonomamente il trasporto, desidera comunque essere preventivamente informato per avere la possibilità di accompagnare il proprio congiunto;
□ desidera essere preventivamente informato per effettuare personalmente il trasporto e la relativa assistenza al proprio congiunto.

-Il sottoscritto ____________________________ residente a __________________ tel._______________, familiare di riferimento del/la Sig./ra ________________________,
□ AUTORIZZA il Personale della Casa di Riposo a effettuare uscite ricreative (cene, visite, gite…) nell’ambito del territorio comunale o paesi limitrofi con la partecipazione del proprio congiunto, se le condizioni sanitarie lo consentono, NON DESIDERA ESSERE AVVISATO PREVENTIVAMENTE;
□ NON AUTORIZZA il Personale della Casa di Riposo a effettuare uscite ricreative (cene, visite, gite…) con la partecipazione del proprio congiunto.


La direzione della Struttura si ritiene non responsabile di eventuali danni a cose o perdita di oggetti durante queste uscite.



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